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"Genova, il posto sbagliato"

di Enrica Bartesaghi - 2004 - Nonluoghi libere edizioni


da http://www.nonluoghi.org/libreria/product_info.php?products_id=37

Enrica Bartesaghi nel 2001 perse per due giorni la figlia Sara, all'epoca ventenne.
Sara, nei giorni del G8, era Genova. La sera di sabato 21 chiamò a casa, avvertendo che avrebbe preso un treno per rientrare a Milano e da là a Lecco: giusto il tempo di recuperare lo zaino rimasto dentro una scuola e di arrivare alla stazione. Quella scuola era la Diaz e Sara, con l'amico Matteo, ebbe la sfortuna di trovarsi là dentro poco prima di mezzanotte, quando la polizia fece irruzione. Per Sara fu l'inizio di un incubo: la fuga verso i piani superiori della scuola, il tentativo di nascondersi in un bagno, l'arrivo degli agenti e la furia delle violenze, il passaggio in ospedale e poi il trasferimento a Bolzaneto e quindi in carcere. Due giorni da desaparecida, mentre la madre Enrica e il padre Roberto la cercavano dappertutto: ospedali, questura, carceri, senza avere mai alcuna risposta.
"Genova: il posto sbagliato" è il diario intenso e indignato, ora per ora, di quell'incubo vissuto da una madre, che perde una dopo l'altra le proprie certezze sulla legalità, la fiducia nelle istituzioni, l'esistenza stessa dello stato di diritto.
Nell'epilogo del libro, scritto nel giugno 2003, Enrica scrive: "La mia ingenuità e l'ignoranza nelle questioni giudiziarie, la mia innata fiducia negli uomini e nelle istituzioni mi avevano portata a pensare che tutto si sarebbe risolto in breve tempo, che tali e tante erano state le violenze ai danni dei manifestanti, tante e tali le immagini, i filmati e le testimonianze, che la maggior parte dei cittadini avrebbe costretto i responsabili alle dimissioni, in attesa degli accertamenti della magistratura [...] Così non è sttao e non lo è tuttora, la nostra vita è profondamente cambiata, dopo Genova". La vita di Enrica è cambiata al punto che oggi è presidente del Comitato Verità e Giustizia per Genova: non ha lasciato perdere, non ha archiviato i soprusi subiti.
Il volume è corredato da una serie di documenti di Amnesty International sulle violenze delle forze dell'ordine in Italia e da una petizione popolare sull'argomento.

ENRICA BARTESAGHI è presidente del Comitato Verità e Giustizia per Genova dalla fondazione, nel luglio 2002. Il ricavato di questo libro sarà versato al Comitato.


Note: