A Portella della Ginestra la Decima Mas che sparava sulla folla non c'era, o per lo meno non la videro due giovani, Vincenti Di Noto e Francesco Di Giuseppe, che si trovavano nella località Cozzo Dxuhait da dove, secondo altre fonti, sarebbe partito il fuoco dei militanti dell'organizzazione. A riferire di questa testimonianza, che contraddice quanto è stato riportato da storici e studiosi, è la Fondazione Di Vittorio che, con il Progetto Memoria del sindacato dei Pensionati della Cgil, ha raccolto i racconti dei superstiti di quel lontano 1947 in un progetto curato dal regista Odino Artioli. Nelle loro interviste Di Noto e Di Giuseppe dicono di avere assistito allibiti alla sparatoria che provocò undici morti e diverse decine di feriti e che proveniva dall'altra parte della valle, dove era appostata la banda di Salvatore Giuliano, ma di non avere visto nessuno a Cozzo Dxuhait.