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Assolti i generali dell'Aeronautica: il commento di Anna Cremona e Angelo Garro (CO.GE.MIL)
Anna Cremona e Angelo Garro (CO.GE.MIL)
11 gennaio 2007

Anche noi come tutti, siamo rimasti sconcertati dai fatti che stanno offendendo tutti noi cittadini di questo strano paese che si chiama Italia; dalla chiusura dell'Associazione Piero Bruno per stanchezza causata dalla lunga attesa di risposte mai arrivate sulla morte di Piero, alla sentenza della strage di Linate che non ha più colpevoli, alla ultimissima sentenza vergognosa che non vuole trovare colpevoli per gli 81 morti innocenti in una guerra non dichiarata in tempo di pace.
Daltronde cosa vogliamo aspettarci da uno Stato democratico solo per finzione? Anche noi stiamo aspettando da oltre 8 anni delle risposte sulla morte mai chiarita del nostro unico figlio Roberto che con altri tre commilitoni è caduto in tempo di pace.
Vi è una strage di Stato che continua ad essere ignorata dai politici e dai mass-media, strage di Stato che solo negli ultimi 20 anni ha provocato oltre 12mila vittime e per molti di essi non si conoscono ancora le cause e probabilmente non si conosceranno mai! Tutto ciò perchè come per Ustica, per Piazza Fontana, per via dei Georgofili e a ritroso fino a Portella delle Ginestre, tutti noi siamo vittime della violenza dello Stato, così come
nostro figlio fu vittima della violenza di Stato, e così come noi genitori ancora oggi siamo vittime di questa violenza di Stato.
Concordo pienamente con la riflessione dell'Ass. Walter Rossi sull'affermazione che recita: La richiesta di giustizia in Italia non passa per le aule palamentari o quelle dei tribunali, tantomeno per i rappresentanti politici, che accettano questa vergogna, spacciando un falso stato di diritto per democrazia e l'oblio per una poltrona.
Non ci resta che la denuncia, continua costante, delle responsabilità dirette di assassini, torturatori e fiancheggiatori, così come di tutti quelli che coscientemente si adoperano per mantenere il muro infame di protezione attorno ai poteri forti, nazionali e stranieri, che calpestano i diritti naturali di qualsiasi società civile.
DENUNCIARE E LOTTARE AFFINCHE' VENGA RIPRISTINATO IL VERO "STATO DI DIRITTO" ATTUALMENTE ASSASSINATO.
Anna Cremona e Angelo Garro