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Caso Aldrovandi, Bertinotti incontra la famiglia
Cinzia Gubbini
Fonte: Il Manifesto (http://www.ilmanifesto.it)
1 agosto 2006

Hanno chiesto al presidente della Camera, Fausto Bertinotti, che la storia di Federico non venga dimenticata. Che nei prossimi mesi, cruciali per capire se si arriverà a un processo sulla vicenda della morte del giovane Aldrovandi, non scenda il silenzio. La famiglia del diciottenne, morto a Ferrara lo scorso 25 settembre durante un intervento della polizia, ieri pomeriggio è stata ricevuta a Montecitorio dal presidente della Camera. Alla fine del colloquio Bertinotti ha rilasciato una dichiarazione molto misurata, viste le indagini in corso, chiedendo però che «la sofferenza di questa famiglia trovi ascolto».
Emozionati il giusto per un incontro che non capita certo tutti i giorni, Patrizia Moretti e Lino Aldrovandi, i genitori di Federico, si sono recati all'appuntamento accompagnati dal secondogenito, Stefano, 16 anni. Proprio a lui si è rivolto Bertinotti, incitandolo a «guardare con fiducia al futuro, perché c'è molta gente che lavora per la giustizia». Il colloquio è durato circa mezz'ora: «Mi sono sentito come a casa, con il fratello maggiore, sicuro di essere ascoltato», ha commentato all'uscita Lino Aldrovandi. Un atteggiamento che la famiglia ferrarese ha imparato ad apprezzare, viste le chiusure e le ostilità anche da parte istituzionale che ha dovuto combattere quando, a sei mesi dalla morte del figlio, Patriza Moretti decise di urlare la sua pretesa di verità su un blog. «Ho raccontato al presidente tutto quello che non ha funzionato in questa vicenda, lacune e errori che secondo me potrebbero anche configurare reati. Per questo è importante essere qui: chiediamo trasparenza e verità. E per averle, abbiamo bisogno del supporto delle istituzioni», ha detto Patrizia. «Ho espresso la mia fiducia nel nuovo pubblico ministero, Nicola Proto: mi sembra che con lui qualcosa si muova»" ha aggiunto, per poi ricordare la recente testimonianza di una donna che ha assistito agli ultimi minuti di vita di Federico: «E' stato violentemente picchiato dalla polizia. Un comportamento ingiustificabile». «Non ho titolo per dire una parola su questa vicenda in quanto la magistratura sta lavorando ed ha il compito istituzionale di appurare la verità. Tuttavia penso che quando c'è una condizione di manifesto dolore ed una invocazione così forte di verità essa vada ascoltata», ha detto Bertinotti.